L’idea di autopromozione prende piede grazie all’editoria e la corrispondenza, testimoniata in mostra attraverso documenti e fotografie che mostrano la genesi di un manifesto che cambia per sempre il senso di marcia del movimento futurista, orientato verso un’attività ricostruttiva, operosa, lontana dalla pars destruens della prima fase futurista.
Giacomo Balla, Feu d’artificie 1916, copyright
A cura di: Nicoletta Boschiero e Federico Zanoner
Fino al 3 aprile 2016
Luogo: MART, Casa d’Arte Futurista Depero, via dei Portici 38, Rovereto
Orari: Martedì – Domenica 10,00 – 18,00 [lunedì chiuso]
Biglietti: Intero 7 € – Ridotto 4 €
Gratuito ogni prima domenica del mese
Informazioni: www.mart.tn.it
Fonte: http://artecracy.eu/manifesto-100-ricostruzione-futurista-delluniverso-1915-2015/