Di Valentina Martinoli ( by Artecrazy.eu)
La fotografia, fin dal momento della sua nascita, risalente alla seconda metà del XIX secolo, suscitò negli animi degli addetti ai lavori reazioni contrastanti.
In linea di massima il giudizio comune era di valutarla come una pericolosa avversaria della pittura o della scultura, in quanto in grado di dimezzare il tempo di esecuzione necessario a catturare un’immagine presa dal reale.
Dalla redazione Artecrazy.eu
«Notissimo sconosciuto, vissuto e morto per la verità, che impone rispetto assoluto».
La frase sopra riportata appartiene allo scrittore e poeta Guido Ceronetti, il quale si è espresso in favore di un grande artista del secolo scorso, ovvero Mario Sironi, un artista di immenso valore, il cui lavoro ha subito per lunghissimo tempo una sorta di “cancellazione” a causa dei suoi legami col Fascismo.
Di Valentina Martino
Se oggi la fotografia viene considerata da tutti noi come il mezzo più rapido per catturare un’immagine che colpisce la nostra vista e immaginazione, in tempi passati questa tecnica presupponeva un lavoro paziente, e soprattutto un’attesa, che diviene temporalità estesa. Il processo di ripresa, e poi quello di sviluppo e asciugatura poteva durare diverse ore, a volte anche un giorno.
Giacomo Balla era figlio di un fotografo; lui stesso lo aiutava spesso nella sua professione. La ricerca della resa della quarta dimensione nella sua pittura viene indubbiamente dalla matrice professionale paterna, che va ad unirsi felicemente con la parabola Futurista in cui entrerà a far parte, lui, più anziano rispetto agli altri membri dell’avanguardia italiana, ne assimilerà gli assiomi, arricchendola con la sua esperienza artistica più matura.
Di Sara Costa
Quando nel 1915 Giacomo Balla e Fortunato Depero firmano il Manifesto Ricostruzione futurista dell’universo, il movimento futurista si avvia verso una seconda fase nella quale l’esigenza di un’arte totale aspira ad influenzare molti aspetti dell’esistenza attraverso una radicale trasformazione dell’ambiente: dall’arredo alla moda, dal cinema al teatro, dalla musica alla danza, dal manifesto pubblicitario alla progettazione dell’oggetto d’uso. Balla con la sua casa d’arte aveva progettato e realizzato l’intero arredamento, Depero invece con la produzione di arazzi e cuscini crea uno spazio per realizzare oggetti d’arte, mobili, giocattoli, maquettes caratterizzati da strutture essenziali e da linee dinamiche.
ARTIS AES is the first portal that offers at the same time consulting, brokerage and buying and selling services in the art world.
Therefore we offer special services for identifying investment opportunities in the art world, with the aim of guaranteeing the right price for the artwork to buyers and sellers.