• Aiutare la valutazione dei patrimoni in arte
• Favorire l’interscambio di beni artistici e di lusso ad un valore equo per le parti
• Promuovere artisti ed opere d’arte
• Scambiare informazioni sul mercato dell’arte.

Artis Aes è stata costituita a Londra, una delle piazze internazionali più importanti per il mercato delle arti visive, ma in realtà non ha confini. Si avvale di un discreto numero di collaboratori esterni, consulenti e associati con esperienze fortemente consolidate, che le permettono di offrire un articolato portfolio di servizi oltre che un aggiornamento continuo sulle novità nel mondo dell’arte.

Con la sua struttura leggera è possibile offrire servizi molto più ampi per una clientela esigente ma anche di dimensioni piccole. Molti dei clienti infatti rivolgendosi a grandi fornitori di aste, di gallerie ecc. non potrebbero non tener conto della loro mole, delle loro regole, dei loro processi interni, che spesso mal si addicono alle esigenze del piccolo. Al contrario, grazie ad Artis Aes essi trovano interlocutori che sono in grado di dialogare più fattivamente con loro.

L'azienda è caratterizzata da una visione orizzontale/trasversale del mondo dell'arte e delle tecnologie a supporto. Con questo focus sono progettati e definiti i servizi e le finalità delle piattaforme web e i suoi modelli e i processi aziendali.

Artis Aes parte dal presupposto che, specializzando e focalizzando troppo il business si facciano gli interessi del business stesso ma non dell'utenza. Al contrario, questa intrapresa nasce come rete di rapporti, dove l'aspetto umano fa da padrone, per cui senza inseguire i grandi numeri a discapito dei tanti piccoli. Perciò non grandi numeri ma diverse esperienze interessanti, solide e dirompenti che, messe a fattor comune, condividono la stessa visione.

Grazie a servizi online all’avanguardia, gli utenti possono trovare in Artis Aes strumenti, supporto e informazioni confrontabili con quelle dei grossi attori, senza di contro vincolarsi alle piccole realtà. Non a caso, alla base del business ci sono i servizi di Art Banking, per permettere a chi produce, possiede o intende valorizzare un’opera o un patrimonio in arte e ai suoi eventuali acquirenti di valutarli adeguatamente. Ciò è oltremodo possibile grazie alla scalabilità e alla trasversalità proprie dell’operato di Artis Aes, che le permettono di seguire in maniera omogenea l'intero ciclo di produzione, promozione, valorizzazione e vendita dell'opera d'arte.

Al contrario solitamente gli altri fornitori di servizi tendono a presentarsi con un’alta specializzazione e sono marcatamente focalizzati sul mettere a profitto la loro funzione sul mercato. Questo solitamente ostacola l’emersione e la valorizzazione degli artisti e delle produzioni artistiche, specialmente se ciò avviene al di fuori degli scenari principali e accreditati.

Con il fine di rispondere adeguatamente alle vere esigenze del mercato delle arti visive, Artis Aes oggi si propone con un serie di piattaforme web:

1. Quella di Marketplace, che attraverso lo strumento delle aste e delle vendite dirette permette ai proprietari di arte e valori affini di proporli sul mercato, e a tutti i potenziali interessati di partecipare e o acquisirli.
2. Una piattaforma di vetrina e promozione di artisti in modalità di blog che permette loro di presentare la loro storia e produzione e porsi a confronto con altri artisti.
3. Una piattaforma di informazione sugli eventi artistici e di critica sulle arti visive.
4. I diversi canali social presso cui Artis Aes è sempre più presente.

Il progetto si arricchisce poi di nuove idee imprenditoriali, legate alla internet 3.0 ovvero quegli scenari che si aprono e si offrono grazie alla tecnologia della blockchain. Quest’ultima ha di recente dimostrato e confermato che le iniziative scalabili e flessibili possono fare grandi cose senza necessariamente sradicare gli altri attori classici dal mercato. Ciò è possibile perché si vanno a creare nuovi scenari dove i business più dinamici e più leggeri possono offrire servizi di grande efficacia ed economicità. Nel caso di Artis Aes queste significano:

1. decentralizzare l'infrastruttura e quindi renderla più robusta e sicura
2. offrire servizi per certificare le informazioni che vengono scambiate da parte della rete
3. avere uno standard comune e un punto di riferimento nella conservazione e nell’interscambio delle informazioni certificate
4. adottare gli Smart Contract per gestire le transazioni di scambio di beni d'arte e di servizi senza essere dominati e vincolati dai colossi dell'intermediazione.

Si vede in tutto ciò la possibilità di essere ulteriormente dirompenti e di offrire al mercato dell'arte un nuovo modo di vivere e di gioire della produzione artistica.

Le iniziative di Coin Offering, oggi lanciate da Artis Aes, sono orientate a una vasta platea, con la quale si propone di condividere lo stesso modello, la stessa visione e percorrere lo stesso cammino.